Un calcio e una vergonga...

Passate due settimana dalla morte di Gabriele un giovane tifoso,ammazzato da un poliziotto in un autogril,si vuole ricominciare tutto facendo vedere che le cose cambieranno.....SBAGLIATO!!!vi ricordate il fatto di Catania,dove mori un carabiniere??ecco è la stessa identica cosa,il calcio si fermò per un po,muovendo leggi e decreti,ma quando ricomincio,era tutto uguale anzi,forse con un po di rabbia in più...
Purtroppo il calcio italiano è rovinato al 100%,e per come la penso io non si potrà mai riparare,a meno chè non si voglia eliminare il tifo"violento" dagli stadi,ovvero i gruppi creati per "combattere" contro gli avversari,non solamente con sfottò ma anche con la vera violenza,perchè il 90%dei tifosi và allo stadio per sfogarsi,magari perchè ha litigato con la moglie,oppure è stata una settimana dura al lavoro,problemi in famiglia eccc..vi rendete conto che ridicoli??!!!....a me mi viene veramente da ridere quando vedo il calcio inglese...incredibile,sembra che stiano a teatro,tutti perfetti,esultano,gridano,ma nessuno che fà del male,addirittura il giocatore spesso và ad abbracciare i tifosi a bordo campo...ma capite che divario che c'è?????Mi vergogno di essere un italiano,quando per lavoro mi trovo all'estero,tutti parlano del nostro calcio come il piu violento,e hanno ragione,i nostri stadi sono gabbie non teatri,e mi volete far credere che il calcio italiano stà cambiando dopo la morte di persone??No..non è vero...perchè dietro ci sono troppi interessi economici,e quindi anche se qualcuno muore non puo fermare tutto,vergognaaa..!!!!!!
Non c'è una soluzione,purtroppo o si cancellano gli ultrà,cosa impossibile,oppure si puo solo peggiorare,perchè la violenza nel calcio segue,in modo esponenziale,l'andamento del paese,ovvero se l'italia economicamente,politicalmente,và male la violenza peggiora..quindi partiamo dal cambiamento delle fondamenta poi arriveremo anche al calcio......